Grazie per gli esempi mostrati e devo dire che questo viraggio nel bollo che ho postato non si nota, il più ossidato che hai postato da un effetto sul marrone ( quello grigi-nerastro). Il mio é molto sul nero quella ossidazione non c'è. Sembra una battuta fatta con bollo nero ma con timbro sporco di rosso poi posso anche sbagliarmi le mie conoscenze di Napoli sono scarse. Se riesco a far funzionare un vecchio portatile proverò a fare una scansione e a postarla per avere qualche informazione in più. Per il momento grazie mille per la risposta.
Il colore degli annulli di Trani
Re: Il colore degli annulli di Trani
colleziono o almeno provo ASI sciolti e su busta, regno e luogotenenza
giuseppecasamassima1@gmail.com
giuseppecasamassima1@gmail.com
- Antonello Cerruti
- Messaggi: 6600
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: Il colore degli annulli di Trani
Il colore potrebbe anche risentire di qualche alterazione ma - per questi annulli/bolli di colore "misto" più che "cangiante"- la spiegazione è più semplice.peppe964 ha scritto: ↑23 novembre 2020, 20:18 Infatti era quella la mia perplessità visto che vi sono alcune tracce di rosso in una piccola parte del timbro, infatti avevo avanzato l'ipotesi che qualcuno lo avesse ripassato in nero. Mi piacerebbe capire come sia possibile per un inchiostro virare come colore anche se più che grigiastro sembra più nero-rossastro. Come se non bastasse mi é partito pure il pc quindi per ora niente scansioni per almeno altri 20 giorni visto che sono ancora positivo.
Gli impiegati postali avevano talora due tamponi (uno inchiostrato col rosso ed uno col nero) che usavano alternativamente per le impronte ovali col nome della località e/o col circolare datario.
Nella fretta, nella confusione e nell'oscurità dei locali illuminati con lampade ad olio, poteva succedere che si facessero degli errori, inchiostrando in un tampone invece che nell'altro...
Certamente non perdevano tempo a pulire con accuratezza il bollo ma continuavano cercando di non ripetere l'errore; conseguentemente, tracce del colore sbagliato rimanevano e davano origine alle tinte non univoche.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Rev LB Dec 2021
Re: Il colore degli annulli di Trani
Comunque credo che ogni qualvolta si presenti un’annullo rosso anziché nero o viceversa nero anziché rosso, non avremo mai colori netti.
Come spiegato da Antonello, il fatto stesso che sia un errore casuale da parte dell’impiegato postale, fa presupporre di aver usato un timbro inzuppandolo nel tampone errato. Per questo motivo l’annullo avrà sempre un residuo più o meno evidente del colore usuale.
Potrebbe essere diverso se per un periodo più o meno lungo l’indisponibilità momentanea di un inchiostro abbia portato l’uso di un tampone diverso, ma in questo caso ci sarebbero più annulli conosciuti.
In Conclusione, anche l’unica lettera Trani in nero, avrà di sicuro tracce o aloni di rosso, è inevitabile.
Come spiegato da Antonello, il fatto stesso che sia un errore casuale da parte dell’impiegato postale, fa presupporre di aver usato un timbro inzuppandolo nel tampone errato. Per questo motivo l’annullo avrà sempre un residuo più o meno evidente del colore usuale.
Potrebbe essere diverso se per un periodo più o meno lungo l’indisponibilità momentanea di un inchiostro abbia portato l’uso di un tampone diverso, ma in questo caso ci sarebbero più annulli conosciuti.
In Conclusione, anche l’unica lettera Trani in nero, avrà di sicuro tracce o aloni di rosso, è inevitabile.
Re: Il colore degli annulli di Trani
Buongiorno, nel caso che vi sottopongo all’attenzione,” aquila in nero”, come lo considerereste l’annullo?
La lettera è una, di una lunga serie di missive scambiate tra due fratelli molto conosciuti.
Il sassone annullamenti non lo riporta proprio, come conosciuto, però in questo specifico caso, dove il rosso è completamente assente, (forse visibile qualche traccia al microscopio) potrebbe mai essere ossidato fino a questo punto?
Per me è un chiaro esempio di errore od uso forzato per mancanza di inchiostro dell’impiegato nell’uso del tampone.
Gradirei un vostro competente parere.
Grazie mille
La lettera è una, di una lunga serie di missive scambiate tra due fratelli molto conosciuti.
Il sassone annullamenti non lo riporta proprio, come conosciuto, però in questo specifico caso, dove il rosso è completamente assente, (forse visibile qualche traccia al microscopio) potrebbe mai essere ossidato fino a questo punto?
Per me è un chiaro esempio di errore od uso forzato per mancanza di inchiostro dell’impiegato nell’uso del tampone.
Gradirei un vostro competente parere.
Grazie mille
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- Antonello Cerruti
- Messaggi: 6600
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: Il colore degli annulli di Trani
Nell'ingrandimento del bollo circolare, si nota che nei tratti più sottili il colore non è omogeneo ma si vedono delle tracce di colore rossastro.
Non credo che si tratti di ossidazione, bensì dell'uso di un tampone con inchiostro "misto" o, più probabilmente, di un bollo entrato a contatto prima con un colore e poi con un altro.
A L'Aquila, infatti, erano adoperati contemporaneamente sia il nero che il rosso.
Un'altra ipotesi è che il Sassone, per errore, non valuti la combinazione svolazzo nero + cerchio nero.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Non credo che si tratti di ossidazione, bensì dell'uso di un tampone con inchiostro "misto" o, più probabilmente, di un bollo entrato a contatto prima con un colore e poi con un altro.
A L'Aquila, infatti, erano adoperati contemporaneamente sia il nero che il rosso.
Un'altra ipotesi è che il Sassone, per errore, non valuti la combinazione svolazzo nero + cerchio nero.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Il colore degli annulli di Trani
Grazie Antonello.
Confermi la mia modesta opinione che non sia un nero dovuto ad ossido, ma ad un uso di tampone diverso.
Segnalerò la lettera al sassone.
Rev LB Mar 2023
Confermi la mia modesta opinione che non sia un nero dovuto ad ossido, ma ad un uso di tampone diverso.
Segnalerò la lettera al sassone.
Rev LB Mar 2023