visti i dubbi che molti - specialmente neofiti - hanno, con riguardo alla corretta individuazione degli interi postali, ho pensato di ripescare dal vecchio Forum questo topic di Roberto Petrone, risalente al marzo 2006, che può essere un utile rimando per tutti quelli che si pongono il dubbio, visto che sul Forum attuale non c'è nulla di questo genere.
Quasi tutte le immagini originali, purtroppo, non erano più sul server e quindi le ho provvisoriamente sostituite con altre che ho trovato io in rete, per questo possono non essere perfettamente aderenti alle descrizioni date, anche se rappresentano lo stesso tipo di oggetto. Le immagini da me aggiunte le ho indicate con (*)
Sono certo che Roberto non se ne avrà a male e, se vorrà, potrà inviarmi quelle originali e provvederò a sostituirle
Roberto Petrone, il Mer Mar 22, 2006 1:22 am, ha scritto:Anche se questa domanda (e la relativa risposta) possono risultare superflue alla maggioranza di chi legge (ed eventualmente prive di interesse ad una maggioranza all'interno della rimanente minoranza ) ho voluto scrivere questo memo perché mi sono reso conto che sul nostro forum non è stato agevole per tutti capire quali sono gli ambiti tra questa sezione e quelli relativi alla sezione dedicata al collezionismo di cartoline (o ad altri tipi di oggetti quali le cartoline maximum o le buste FDC).
Per cominciare prendo la definizione di intero postale dall'introduzione al catalogo Filagrano degli Interi Postali 2006-2007:L'intero postale è una carta-valore di corrispondenza preaffrancata ed emesse dall'Amministrazione Postale ed utilizzabile direttamente dall'utente, avente un proprio valore corrispondente all'importo della tassa cui è destinata per usufruire del servizio postale. Tale valore è rappresentato da un'impronta a stampa, posta all'origine, di un francobollo. Non sono da considerarsi interi postali i moduli di servizio degli Enti dello Stato e quelli con dicitura "in abbonamento postale", "Port Payé", "Tassa Pagata", "Posta Target" ecc... né la corrispondenza in franchigia indirizzata al Re, al Presidente della repubblica e al Papa. I privati, sull'intero postale, possono imprimervi a stampa intestazioni, fregi, sigle e vignette, purché non venga alterata l'impronta del francobollo.
Gli interi postali possono presentarsi in forme diverse e sono: ...
Provo quindi a classificare le tipologie di interi postali in base a quanto ho in possesso.
Cartolina Postale
E' il tipo più diffuso, sia in Italia che all'estero; come dice il nome si presenta come una cartolina ma riporta l'impronta del francobollo. Come ad es. la cartolina italiana N. 1, emessa il 1 gennaio 1874(*):
http://img403.imageshack.us/img403/9899/cp1q.jpg
(*)
Un particolare uso della cartolina era la "Risposta pagata". Lo stesso intero, composto da una coppia di cartoline attaccate fra loro, permetteva al mittente di scrivere una cartolina e pagare al destinatario la risposta, precompilandola con il proprio indirizzo, ovviamente il destinatario staccava la risposta, la completava e la rispediva autonomamente al mittente. In questo esempio usato, si vede come la risposta, precompilata con l'indirizzo, è rimasta attaccata alla domanda perché il destinatario non è stato trovato e quindi l'intero è tornato integro al mittente(*):
http://img835.imageshack.us/img835/8043/0000794img0.jpg
(*)
http://img684.imageshack.us/img684/5351/0000794img1.jpg
(*)
La cartolina in passato è diventata anche veicolo pubblicitario, come mostra questa cartolina pubblicitaria emessa nel 1923(*):
http://img189.imageshack.us/img189/3594 ... 110052.jpg
(*)
La cartolina poteva essere emesse con una funzione precisa e limitata, come nel caso di questa cartolina francese per la posta pneumatica con validità nella sola rete della città di Parigi(*):
http://img834.imageshack.us/img834/6978/151001u.jpg
(*)
Biglietto Postale
Il biglietto postale è in pratica una lettera preaffrancata. Come una lettera doveva essere piegato per essere spedito. I primi biglietti avevano dei lembi gommati ai lati che dovevano essere staccati lungo una perforazione per essere aperti. Successivamente in Italia, in periodo repubblicano, si sono utilizzati lembi gommati ripiegati che dovevano essere tagliati o strappati per l'apertura. Questo biglietto, il N. 1 del 1 agosto 1889, pur usato, si presenta ancora con i lembi intatti(*):
http://img337.imageshack.us/img337/3308 ... 489531.jpg
(*)
Aerogramma
L'aerogramma è un biglietto postale nato per la posta aerea; la carta è più leggera e porta le indicazioni di Posta Aerea in due lingue. Questo aerogramma è il n. 4 del 5 aprile 1960(*):
http://img23.imageshack.us/img23/6905/22466.jpg
(*)
Oltre a questi tre tipi classici, ne esistono altri dedicati alla corrispondenza e poco usati nell'area italiana:
Busta Postale
Come dice il termine, una busta recante già l'affrancatura. Come questo esempio francese (N. J66 del catalogo Storch - Interi postali di Francia e Monaco) con vignetta tipo "Sage" del 1883(*):
http://img854.imageshack.us/img854/2982/967001.jpg
(*)
Una sola busta è stata prodotta in Italia, il cosiddetto Francobusta che oltre ad essere incollabile sulla corrispondenza come un grande francobollo può essere esso stesso una piccola busta; in Francia invece l'uso della busta preaffrancata è arrivato fino ai giorni nostri e riscuote un buon successo.
Fascetta per Giornali
Sempre in Francia sono state prodotte in passato fascette preaffrancate per la spedizione dei giornali, come questa, del 1882(*):
http://img171.imageshack.us/img171/6951/528001.jpg
(*)
Oltre al servizio di corrispondenza, in passato sono stati prodotti Interi Postali anche per altri servizi postali; tra questi:
Cartoline vaglia
Venivano emesse per il valore in lire che doveva essere trasmesso al destinatario e affrancate con una vignetta corrispondente alla tassa sul servizio. Potevano essere integrate nella parte sottostante con francobolli fino a 99 centesimi per aggiungere alla cifra da trasmettere una frazione di lira. L'esempio presentato è una cartolina da 10 centesimi valida per un vaglia di 10 lire(*):
http://img842.imageshack.us/img842/6799 ... vaglia.jpg
(*)
Bollettino di spedizione pacchi
Anche per i pacchi sono stati usati bollettini preaffrancati; questo esempio è del 1892 (n. 15)(*):
http://img713.imageshack.us/img713/5986/213001.jpg
(*)
Interi postali di franchigia militare
Anche se non riportano l'impronta del francobollo sono considerati interi postali in quanto erano utilizzabili immediatamente per la corrispondenza. Degli interi postali in franchigia esistono sia le cartoline, come questo esempio del 1918 che ha anche un'illustrazione di propaganda al verso(*):
http://img37.imageshack.us/img37/6673/137002.jpg
(*)
http://img812.imageshack.us/img812/3122/137001.jpg
(*)
che i biglietti, questo del 1941(*):
http://img39.imageshack.us/img39/8638/206001x.jpg
(*)
Questi sono solo alcuni esempi di interi postali; non coprono tutta la casistica. Sarebbe interessante se chi ne ha altri diversi li aggiungesse di seguito per creare una piccola enciclopedia degli interi postali.
Al solito dovete scusare la mia prolissità.
Ciao
(*) L'immagine non è quella che era stata inserita originariamente nel topic e quindi potrebbe non corrispondere esattamente alla descrizione