Cent. 5 - Tavola 64
Cent. 5 - Tavola 64
ebbene sì, l'ho presa.
ora la mostro senza commenti per non influenzare le eventuali vostre osservazioni
allego anche il certificato che ne attesta la "tiratura di Torino"
(ho tagliato la parte finale del certificato che riguardava un blocco da 40c.)
... ma, come al (mio) solito, non sono del tutto convinto che sia una tiratura di Torino
... avete riconosciuto la firma sul bordo???
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
- Antonello Cerruti
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- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Vedo il fondo di sicurezza spostato verso destra in alto.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
complimenti per l' acquisto , bel pezzo
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
maupoz ha scritto:
... avete riconosciuto la firma sul bordo???
non è bello "citarsi" ma ripropongo
qualcuno può dire con certezza se la firma sul bordo del blocco è quella di Luigi Ghisio?
tra l'altro l'ho "ripulita" perchè mi interessa sapere se le due lettere che ho isolato e che io leggo "I" e "B" hanno qualche significato, se sono le iniziali di qualcosa... mi pare di aver letto (ma purtroppo non ho preso nota di dove) che Berruti o Perazzi facevano seguire alla firma le lettere I R ?? (la terza non me la ricordo) ma il significato era tipo Rappresentante del Re d'Italia (Italian Royal ....)
da studioso quale è Amedeo- Attalos mi ha già fatto notare
E' una firma apposta e decorata a mo' di timbro figurato (molto bello fra l'altro) e il tentativo di creare l'elemento decorativo in parte cela il reale ductus della scrittura: il tratto terminale della O di GHISIO si connette direttamente all'ultima lettera e non alla penultima come sarebbe naturale.
Non essendo una firma quindi apposta di getto, ma in un certo senso "meditata", mi spinge a pensare che la lettera successiva al cognome sia una I maiuscola altrimenti non troveremmo un tratto continuo a metà della verticale, ma il trattino separato tipico della F. La lettera seguente sembra anche a me una B. Esiste un elemento decorativo simile a un 3 che si usava per chiudere decorativamente il tratteggio (e che nelle date ha a volte ingenerato confusioni), ma non mi sembra questo il caso.
Quindi IB (oppure solo I + elemento decorativo).
Sullo sciolglimento dell'acronimo non so esserti d'aiuto: potrebbe fare riferimento al suo ruolo in seno alla De La Rue.
Se hai l'Easton (The De La Rue History) prova a vedere se ci sono dati in merito all'organigramma dell'azienda.
Ma che fine ha fatto il Ghisio dopo il 1865-66?
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
chiedo venia... non è per supponenza
ma non essendo sicuro al 100% che la firma sia quella di Luigi Ghisio ......
.... qualcuno ha posto la logica domanda
..... ma chi è (o meglio era) Luigi Ghisio??
beh! riprendo degli interventi sul forum di qualche anno fa :
L’Officina Carte Valori di Torino aveva cominciato a stampare francobolli all’inizio di novembre 1865 utilizzando le tavole fornite dalla De La Rue di Londra.
Dall’11 febbraio 1866 comincerà a sperimentare la fabbricazione elettrotipica della tavole e il 16 Berruti può scrivere a De La Rue che “la prima tavola è quasi pronta” (non sappiamo di cosa).
L'officina fu messa in moto da tre capi reparto italiani, che si erano addestrati a Londra, sotto la guida di Giacinto Berruti.
I tre erano Ettore Calzone, Francesco Thiabaud e Luigi Ghisio
Il primo sarà poi il fondatore di una stamperia che divenne la filiale italiana dell'American Bank Note Company di New York, col nome di Officina Calcografica Italiana mentre il secondo fu il successore di Giacinto Berruti alla direzione dell'OCV.
E Luigi Ghisio ?
Le forti spese militari della guerra all’Austria, imposero all’officina di stampare banconote e buoni del tesoro in gran quantità, oltre ai francobolli, le marche da bollo, le cambiali e la carta bollata.
A maggio 1866 si stanno stampando 40.000 banconote al giorno e il carico di lavoro è talmente alto, con frequente ricorso al lavoro notturno, che a luglio ci sarà addirittura uno sciopero del personale, che causa l’immediato licenziamento di chi ne viene considerato il promotore ……
e cioè proprio di Luigi Ghisio ……… il terzo capo reparto addestrato a Londra.
evidenzio che siamo a luglio del 1866
Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
un'altra nota di interesse di questo blocco (per me ... naturalmente) è che del numero di tavola 64 non era noto il valore corrispondente.
Mi riferisco al volume di Crevato Selvaggi sui numeri di tavola , essendo l'edizione del 2000, capisco che in questi 15 anni ci siano degli aggiornamneti da apportare , non credo che nessuno l'abbia fatto (o lo stia facendo)
Ecco la pagina con i primi 73 numeri di tavola.
Per una serie di ragionamenti per i quali non voglio annoiarvi la tavola 64 è certamente una tavola preparata a Londra dalla DLR.
Ora, se la tavola è di Londra e si tratta di una prova d'archivio ...... (cioè uno dei primi fogli tratti dalla stampa per essere "messi via") perchè sul certificato è scritto "tiratura di Torino"??
Per il tipo di carta?
Per il tipo di gomma?
o forse perchè sul bordo del blocco c'è la firma del capo reparto L. Ghisio??
Ma allora .... come mai ...???????
(prima o poi) continuerà
a proposito .... per capire che c'è la gomma bisogna proprio guardare con luce radente ....
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
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"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
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Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Maurizio e complimenti per l'acquisto.
Ce la fai a fare una scansione a buona risoluzione di un solo esemplare?
Ce la fai a fare una scansione a buona risoluzione di un solo esemplare?
Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Antonello Cerruti ha scritto:Vedo il fondo di sicurezza spostato verso destra in alto.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
sì,
il fondo di sicurezza è ben visibile,
ho scurito molto per meglio evidenziarlo
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
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"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Stefano T ha scritto:Ciao: Maurizio e complimenti per l'acquisto.
Ce la fai a fare una scansione a buona risoluzione di un solo esemplare?
domani dovrei riuscirci
per ora ho trovato il retro
... e la colla c'è!
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Maurizio
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- cirneco giuseppe
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Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Come colla di Torino è ... troppo albiona
..... pino .....
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
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NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it
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NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
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Re: ed ecco la tavola 64 del 5 centesimi
Stefano T ha scritto: Maurizio e complimenti per l'acquisto.
Ce la fai a fare una scansione a buona risoluzione di un solo esemplare?
Stefano
più di così il sito .... non accetta
(se vuoi a maggior risoluzione mi mandi MP con indirizzo e-mail)
forse cliccandoci sopra si ingrandisce l'immagine
Revised by Lucky Boldrini - May 2017
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.