27 2024 9 maggio Francobollo dedicato alla Coppa della Perugina, nel Centenario

[atg]

Il patrimonio artistico e culturale italiano. Francobollo dedicato alla Coppa della Perugina, nel Centenario
Il Ministero emette il 9 maggio 2024 un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica il Patrimonio artistico
e culturale italiano dedicato alla Coppa della Perugina, nel centenario
La vignetta riproduce il primo manifesto della Coppa della Perugina, corsa automobilistica di caratura internazionale
che si disputò a Perugia dal 1924 al 1927, realizzato nel 1924 dall'illustratore Federico Seneca. In alto, è presente il
marchio della Coppa della Perugina.
Completano il francobollo la legenda “100 ANNI”, la scritta “ITALIA” e l'indicazione tariffaria “B”.
Bozzetto: ottimizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell'Istituto Poligrafico e
Zecca dello Stato S.p.A.
Tiratura: duecentocinquantamila-venti esemplari.
Indicazione tariffaria: B
Foglio: Quarantacinque esemplari. Sulla cimosa la produzione monocromatica del logo MIMIT.
Caratteristiche del francobollo:
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: cinque; carta:
bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft
monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta
e formato stampa: 30 x 40 mm.; formato tracciatura: 37 x 46 mm.; dentellatura: 11, effettuata con fustellatura.
Nota: il manifesto ed il marchio sono riprodotti per gentile concessione del Gruppo Nestlé

[atg]

Coppa della Perugina
La Coppa della Perugina, corsa automobilistica su strada, nei suoi primi quattro anni
di storia riuscì ad affermarsi grazie alla lungimiranza manageriale di Giovanni
Buitoni, il giovane rampollo della famiglia proprietaria della S.A. La Perugina e
Presidente dell’Automobile Club Perugia.
Prima corsa di velocità in assoluto disputata in Umbria, un bel tracciato sicuro
definito il percorso più veloce d’Europa, le curve sopraelevate, la torre direzione gara
alta dodici metri, il fissaggio dello sterrato con i residui di raffinazione del petrolio, i
collegamenti telefonici sul percorso, quelli radiofonici nel centro della città, le riprese
cinematografiche, le tribune mobili realizzate con le carrozze ferroviarie, i
cioccolatini distribuiti gratuitamente, il favoloso montepremi fino a 250.000 lire,
saranno gli indovinati ingredienti di quell’ambizioso “pacchetto” che la S.A. La
Perugina riuscirà ad offrire al mondo sportivo dal 1924 al 1927. Infine, molto
innovativa per quell’epoca, l’idea di Giovanni Buitoni di abbinare, in un connubio
perfetto, un evento sportivo ad un marchio commerciale con il solo scopo di lanciarlo
sul mercato nazionale e internazionale.
La creazione dei manifesti pubblicitari dell’evento sarà delegata al futurista Federico
Seneca, affermato direttore artistico dell’azienda dolciaria perugina già dal 1919. Lo
stesso descriverà il suo movimento artistico di appartenenza così: “Noi futuristi siamo
stati i primi nel mondo a glorificare il canto dei motori, le lucentezze metalliche, le
vertigini della velocita, la macchina, il grattacielo, il sole elettrico e con la poesia e
con la pittura”.
Fra i piloti più importanti che parteciparono alla corsa ricordiamo: Emilio Materassi,
Gastone Brilli Peri, Tazio Nuvolari, Baconin Borzacchini, Luigi Fagioli, Maria
Antonietta Avanzo, A. Diego De Sterlich e Renato Balestrero.
Giovanni Buitoni scriverà nella sua biografia, “Storia di un imprenditore”, pubblicata
nel 1972: “Le quattro Coppe della Perugina, simboli di audacia e di vittorie trionfali,
parlano di avvenimenti che resteranno vivamente scolpiti nella mia mente e nel mio
cuore fino all’ultimo giorno della mia vita.”
Passeranno venticinque anni prima di poter rivedere il nome della Coppa della
Perugina nelle cronache sportive, questa volta in abbinamento con il marchio Giro
Automobilistico dell’Umbria (1952-1954).
Infine, nel 1984 il Club Auto e Moto d’Epoca Perugino (A.S.I.) in collaborazione con
la Famiglia Buitoni, pensò di rievocare, questa volta in chiave turistico culturale, la
Coppa della Perugina. L’iniziativa suscitò grande interesse fra gli appassionati di
veicoli storici. Da allora sono state organizzate ben trentacinque Rievocazioni
Storiche. Quella di quest’anno si disputerà dal 9 al 12 di maggio e cadrà nel
centesimo della prima edizione del lontano 1924. Sarà, come da tradizione, un
bilancio perfetto fra turismo lento, cultura ed enogastronomia. La Coppa della
Perugina per il quarto anno consecutivo farà parte del progetto di comunicazione ASI
Circuito Tricolore, patrocinato dal MIMS, dal Ministero del Turismo, dal Ministero
della Cultura e dall’ANCI: una selezionata lista di eventi che promuovendo il
territorio e la cultura del motorismo storico interpretano compiutamente quello che si
ama definire “lo spirito ASI”.
Ugo Amodeo
Presidente del Club Auto Moto d’Epoca Perugino
(Club Federato ASI)

[biagio montesano]

Un discreto francobollo.
Voto: 7

[Ypsilon]

Voto 6. Non mi entusiasma quel verde oliva di contorno

[Lucky Boldrini]

E' un bel francobollo, gli ho dato 7



Luca

[Vacallo]

A me non piace, voto 3!

[pietro mariani]

Non mi piace :

sembra in stile littorio...

[ulisse]

Difficile fare un francobollo più brutto e scialbo.

Voto 3

[francyphil]

5, salvato solo dal manifesto d'epoca. Si poteva fare mooooolto di piu

[TazDevil]

La grafica ricorda lontanamente lo stile futurista con accostamenti di colori che richiamano (volutamente?) la bandiera italiana. Non mi sembra un brutto francobollo quindi per me merita la sufficienza. Voto 6.