Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
Ho letto questa notizia ormai un mese fa, quando non potevo collegarmi ad Internet.
Poiché non mi pare che se ne sia parlato nel Forum, la riporto anche se in ritardo.
Nel frattempo non ho letto nessun aggiornamento successivo alla notizia così pubblicata dal Gazzettino di domenica 19 agosto.
Si tratta di un articolo di Riccardo Bastianello che, sotto il titolo Un tesoro in francobolli abbandonato ai piedi dell’abbazia di Praglia, dà la notizia di un misterioso ritrovamento: 143mila euro gettati tra le erbacce di un fossato. Non 143mila euro in contanti, ma in 3.490 fogli da cento francobolli ciascuno.
E’ accaduto venerdì (17 agosto - N.d.R.) a Praglia di Teolo, all’ombra delle mura del monastero, quando qualcuno ha telefonato al 112 dei Carabinieri per raccontare quello che aveva trovato durante una passeggiata che lo aveva portato in via Boscalbò, proprio sotto il muro di cinta del monastero.
Ad attirare l’attenzione furono alcuni francobolli che si intravedevano tra la vegetazione del fossato.
Difficile resistere alla curiosità, così furono spostate delle erbacce e apparvero fogli di francobolli ancora sigillati nel cellophane. Tanti fogli, un pacco spesso come un grosso vocabolario (alla conta risulteranno 3.490 fogli).
Da dove provenivano?
Chi li aveva abbandonati?
Perché non erano stati messi in vendita e venduti?
Tanti dubbi.
I Carabinieri della compagnia di Abano Terme hanno contattato tutti gli uffici postali della zona, ma nessuno aveva riscontrato furti o ammanchi di francobolli.
D’altra parte simili quantitativi di francobolli non sono disponibili presso un qualsiasi ufficio postale, ma solo nelle sedi centrali delle poste delle grandi città.
Inoltre, se di furto si fosse trattato, perché sarebbero stati abbandonati nel fossato di una stradina di campagna? Trattandosi di francobolli normali, né rari, né insoliti, ma di uso corrente, non sarebbe stato difficile trovare a chi piazzarli sul mercato.
Un’altra ipotesi tenuta in considerazione dagli inquirenti è quella che possa trattarsi di francobolli contraffatti: ma pare difficile pensare che i falsari siano stati così bravi a riprodurre francobolli uguali agli originali (e invece non è difficile pensarlo - N.d.R.).
I 3.490 fogli sono custoditi nelle stanze della stazione dei Carabinieri di Teolo e nei prossimi giorni verranno analizzati per scoprire qualche elemento utile e ricostruire il percorso che li ha condotti nei pressi del monastero.
Come scritto, dopo il 19 agosto non ho più trovato riprese di questa notizia.
Ciao
Poiché non mi pare che se ne sia parlato nel Forum, la riporto anche se in ritardo.
Nel frattempo non ho letto nessun aggiornamento successivo alla notizia così pubblicata dal Gazzettino di domenica 19 agosto.
Si tratta di un articolo di Riccardo Bastianello che, sotto il titolo Un tesoro in francobolli abbandonato ai piedi dell’abbazia di Praglia, dà la notizia di un misterioso ritrovamento: 143mila euro gettati tra le erbacce di un fossato. Non 143mila euro in contanti, ma in 3.490 fogli da cento francobolli ciascuno.
E’ accaduto venerdì (17 agosto - N.d.R.) a Praglia di Teolo, all’ombra delle mura del monastero, quando qualcuno ha telefonato al 112 dei Carabinieri per raccontare quello che aveva trovato durante una passeggiata che lo aveva portato in via Boscalbò, proprio sotto il muro di cinta del monastero.
Ad attirare l’attenzione furono alcuni francobolli che si intravedevano tra la vegetazione del fossato.
Difficile resistere alla curiosità, così furono spostate delle erbacce e apparvero fogli di francobolli ancora sigillati nel cellophane. Tanti fogli, un pacco spesso come un grosso vocabolario (alla conta risulteranno 3.490 fogli).
Da dove provenivano?
Chi li aveva abbandonati?
Perché non erano stati messi in vendita e venduti?
Tanti dubbi.
I Carabinieri della compagnia di Abano Terme hanno contattato tutti gli uffici postali della zona, ma nessuno aveva riscontrato furti o ammanchi di francobolli.
D’altra parte simili quantitativi di francobolli non sono disponibili presso un qualsiasi ufficio postale, ma solo nelle sedi centrali delle poste delle grandi città.
Inoltre, se di furto si fosse trattato, perché sarebbero stati abbandonati nel fossato di una stradina di campagna? Trattandosi di francobolli normali, né rari, né insoliti, ma di uso corrente, non sarebbe stato difficile trovare a chi piazzarli sul mercato.
Un’altra ipotesi tenuta in considerazione dagli inquirenti è quella che possa trattarsi di francobolli contraffatti: ma pare difficile pensare che i falsari siano stati così bravi a riprodurre francobolli uguali agli originali (e invece non è difficile pensarlo - N.d.R.).
I 3.490 fogli sono custoditi nelle stanze della stazione dei Carabinieri di Teolo e nei prossimi giorni verranno analizzati per scoprire qualche elemento utile e ricostruire il percorso che li ha condotti nei pressi del monastero.
Come scritto, dopo il 19 agosto non ho più trovato riprese di questa notizia.
Ciao
Andrea Bizio Gradenigo
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
Ciao Gindri,
avevo letto la notizia anch'io, pensavo fosse il provento di un qualche furto.
Ma che 3490 fogli non risultino mancare a nessuno lo trovo proprio strano
avevo letto la notizia anch'io, pensavo fosse il provento di un qualche furto.
Ma che 3490 fogli non risultino mancare a nessuno lo trovo proprio strano
AT
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
Riprendo il topic, visto che ha avuto un seguito di commenti da parte vostra.
Già leggendo l'articolo questa estate mi ero chiesto: che francobolli erano?
Io avevo ipotizzato, e ipotizzo ancora oggi, che fossero francobolli "Donna nell'arte" da € 0,41.
Infatti, partendo dai dati dell'articolo:
€ 0,41 x 100 (un foglio) = € 41,00
€ 41,00 x 3.490 fogli = € 143.090,00, cioè i 143mila euro di cui parlava l'articolo, ovviamente arrotondando di poco la cifra precisa.
Falsi o originali?
Il taglio non serve più per una lettera: rubati a suo tempo chissà dove ed ormai di difficile collocazione?
Può essere.
Ricordiamoci che il 41 centesimi non era andato ad esaurimento ed anzi, da poco, ne era stata approntata una nuova provvista quando intervenne il cambio tariffario (vi ricordate la versione con le "scritte in ditta lunghe"?) che lo tolse di mezzo.
Tuttavia pur rubati, pur non soddisfacendo più all'importo per la lettera fino a 20 grammi, restavano sempre in corso.
Insomma, in qualche modo potevano essere venduti, qualcosa si poteva recuperare.
Falsi?
Il 41 centesimi è stato falsificato: l'articolista scrive che pare difficile pensare che i falsari siano stati così bravi a riprodurre francobolli uguali agli originali. In realtà il 41 centesimi è stato falsificato malamente, ma non possiamo pretendere che l'articolista ed i carabinieri siano esperti filatelici.
Allora ecco che potrebbero essere francobolli falsi: non soddisfano più all'utilizzo più diffuso (41 centesimi non bastano più per una lettera) e cederli (o acquistarli) comincia a diventare pericoloso e poco conveniente.
Ed allora è meglio abbandonarli.
Avete altre ipotesi?
Ovviamente questo è solo un gioco, una congettura che parte dal tentativo di individuare che francobolli saranno stati quelli ritrovati.
Ciao
Già leggendo l'articolo questa estate mi ero chiesto: che francobolli erano?
Io avevo ipotizzato, e ipotizzo ancora oggi, che fossero francobolli "Donna nell'arte" da € 0,41.
Infatti, partendo dai dati dell'articolo:
€ 0,41 x 100 (un foglio) = € 41,00
€ 41,00 x 3.490 fogli = € 143.090,00, cioè i 143mila euro di cui parlava l'articolo, ovviamente arrotondando di poco la cifra precisa.
Falsi o originali?
Il taglio non serve più per una lettera: rubati a suo tempo chissà dove ed ormai di difficile collocazione?
Può essere.
Ricordiamoci che il 41 centesimi non era andato ad esaurimento ed anzi, da poco, ne era stata approntata una nuova provvista quando intervenne il cambio tariffario (vi ricordate la versione con le "scritte in ditta lunghe"?) che lo tolse di mezzo.
Tuttavia pur rubati, pur non soddisfacendo più all'importo per la lettera fino a 20 grammi, restavano sempre in corso.
Insomma, in qualche modo potevano essere venduti, qualcosa si poteva recuperare.
Falsi?
Il 41 centesimi è stato falsificato: l'articolista scrive che pare difficile pensare che i falsari siano stati così bravi a riprodurre francobolli uguali agli originali. In realtà il 41 centesimi è stato falsificato malamente, ma non possiamo pretendere che l'articolista ed i carabinieri siano esperti filatelici.
Allora ecco che potrebbero essere francobolli falsi: non soddisfano più all'utilizzo più diffuso (41 centesimi non bastano più per una lettera) e cederli (o acquistarli) comincia a diventare pericoloso e poco conveniente.
Ed allora è meglio abbandonarli.
Avete altre ipotesi?
Ovviamente questo è solo un gioco, una congettura che parte dal tentativo di individuare che francobolli saranno stati quelli ritrovati.
Ciao
Andrea Bizio Gradenigo
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
- luciano garagnani
- Messaggi: 856
- Iscritto il: 17 luglio 2007, 4:59
- Località: bologna
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
giandri ha scritto:Avete altre ipotesi?
Ammettiamo che siano originali e ragioniamo sul numero di 3490 fogli. Il numero è elevato: nessun ufficio postale ha tanti fogli se non la cassa locale presso le poste centrali. Il poligrafico spedisce dei pacchi da 500 fogli, quindi erano sei pacchi completi più un pacco dove erano stati prelevati solo 10 fogli.
Il fatto che siano stati abbandonati fa supporre che chi li possedeva temeva di essere scoperto. Provabilmente sono stati oggetto di un furto presso delle Poste Centrali.
Mi risulta che pochi anni fa hanno svaligiato le poste dell'Aquila, rubando durante la notte una grossa quantità di francobolli di ogni tipo.
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
giandri ha scritto:Avete altre ipotesi?
Potrebbe essere un'ipotesi, forse l'unica ipotesi. Ed anche riuscire a recuperare ca. 40.000 euro (30% del facciale) poteva significare troppo rischio.
Nel caso in cui siano originali e non contraffatti sarebbe interessante sapere quanti bolli furono rubati all'ufficio postale de l'Aquila, come ci ricorda Luciano
Marco
Colleziono storia postale del regno di Umberto I
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
Sicuramente i Carabinieri avranno già svolto le loro indagini.
Se i fogli erano genuini, con i numeri di serie si risale a quale magazzino erano stati destinati, poi esisteranno le denunce di quel furto dell'Aquila e di altri furti perpetrati ai danni di altri uffici postali.
Solo che sarà difficile leggerlo sui giornali.
La notizia "giornalistica" riguardava l'inconsueto ritrovamento dei pacchi di francobolli durante una passeggiata, sotto le mura di un monastero, poi le indagini avranno sicuramente fatto il loro corso: se non ci saranno arresti di bande o di compari, difficilmente ne leggeremo di più.
Ciao
Se i fogli erano genuini, con i numeri di serie si risale a quale magazzino erano stati destinati, poi esisteranno le denunce di quel furto dell'Aquila e di altri furti perpetrati ai danni di altri uffici postali.
Solo che sarà difficile leggerlo sui giornali.
La notizia "giornalistica" riguardava l'inconsueto ritrovamento dei pacchi di francobolli durante una passeggiata, sotto le mura di un monastero, poi le indagini avranno sicuramente fatto il loro corso: se non ci saranno arresti di bande o di compari, difficilmente ne leggeremo di più.
Ciao
Andrea Bizio Gradenigo
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
giandri ha scritto:..... La notizia "giornalistica" riguardava l'inconsueto ritrovamento dei pacchi di francobolli durante una passeggiata, sotto le mura di un monastero, poi le indagini avranno sicuramente fatto il loro corso: se non ci saranno arresti di bande o di compari, difficilmente ne leggeremo di più.
Ciao
Ciao Andrea,
mi sa che purtroppo tu abbia ragione ... le nostre curiosita' difficilmente saranno soddisfatte
AT
- Lucky Boldrini
- Amministratore
- Messaggi: 2671
- Iscritto il: 2 agosto 2007, 14:27
- Località: Livorno
Re: Il Gazzettino - Il mistero dei francobolli
Antonio59 ha scritto:...le nostre curiosita' difficilmente saranno soddisfatte
...e probabilmente sarà così, ma siccome non si sa mai, la storia di questi misteriosi 3490 fogli ce la teniamo in evidenza in questa sezione, e chissà se prima o poi non riusciremo a saperne qualcosa di più...
Luca
S T A F F
Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno
Collezione base della Repubblica Italiana, nuova, servizi inclusi, varietà escluse
Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno
Collezione base della Repubblica Italiana, nuova, servizi inclusi, varietà escluse
Re: Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
la cosa strana non è tanto il furto...è che sono stati buttati.
perchè buttati ...li cosi, in un fosso.
sembrerebbe cosa fatta da chi non interessa nulla di Filatelia.
perchè buttati ...li cosi, in un fosso.
sembrerebbe cosa fatta da chi non interessa nulla di Filatelia.
Gianluca, Collezionista Filatelico
Area - Italia
Germania reich
-------------------------
La filatelia è una seria passione,
Noi sostenitori facciamo il meglio per dimostrarlo.
Area - Italia
Germania reich
-------------------------
La filatelia è una seria passione,
Noi sostenitori facciamo il meglio per dimostrarlo.
- cirneco giuseppe
- Messaggi: 5583
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
- Località: Orbassano (TO)
- Contatta:
Re: Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
gianluman ha scritto:la cosa strana non è tanto il furto...è che sono stati buttati.
perchè buttati ...li cosi, in un fosso.
sembrerebbe cosa fatta da chi non interessa nulla di Filatelia.
Forse in questo caso l'intento era di rivenderli per l'uso, non tanto per fare filatelia.
..... pino .....
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it
Re: Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
forse il vero valore era nei dieci fogli asportati
magari alcuni fogli erano uomini invece di donne ma i trafugatori non ricordavano il numero esatto del pacco
o qualcosa di simile ...
ciao Umberto
magari alcuni fogli erano uomini invece di donne ma i trafugatori non ricordavano il numero esatto del pacco
o qualcosa di simile ...
ciao Umberto
Re: Il Gazzettino 19/08/2007 - Il mistero dei francobolli
Giandri, visto che sei più o meno in zona, perché non provare a contattare i Carabinieri di Teolo oppure il giornalista?
Revised by Lucky Boldrini - July 2009
Revised by Lucky Boldrini - July 2009
Colleziono e ricerco SEMPRE materiale storico-postale, dalle origini al 1945, di SIENA e provincia (soprattutto di SAN QUIRICO d'Orcia) per i miei studi...
SOSTENITORE DEL FORUM per il 2009-2010-2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019...
SOSTENITORE DEL FORUM per il 2009-2010-2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019...