Foglietti diciottenni: spiegazione di una "non varietà"

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale della Repubblica Italiana
Rispondi
spiaggiabianca
Messaggi: 256
Iscritto il: 31 luglio 2007, 19:14
Località: NAPOLI

Foglietti diciottenni: spiegazione di una "non varietà"

Messaggio da spiaggiabianca »

Sono incuriosito dallo spostamento della dentellatura sui bordi
secondo Voi sono tutti così?
Ciao:
Salvatore
branca_leone
Messaggi: 369
Iscritto il: 13 luglio 2007, 8:55
Località: Venezia città

Re: FRANCOBOLLI 18 ANNI

Messaggio da branca_leone »

Ciao,
tutti i fogli sia rosa e azzurri che ho.. Ciao: Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di branca_leone il 8 agosto 2007, 19:50, modificato 1 volta in totale.
Mi piace tutto quello con i denti, e se vecchio anche senza.
Italo
**********************************************
Italo Pagotto
P.O.Box 43
30126 Lido di Venezia VE
Avatar utente
giandri
Messaggi: 1078
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:43
Località: Venezia
Contatta:

Re: FRANCOBOLLI 18 ANNI

Messaggio da giandri »

Ovviamente non è una varietà, come ampiamente ribadito qui sopra dagli amici.
Questo piccolo disallineamento nella dentellatura (più o meno evidente) è noto praticamente su tutti, o quasi, i francobolli dentellati con la nuova piastra perforatrice.
E' solo la conseguenza del tipo di perforazione che è stata impiegata.
Vorrei dire che è esattamente come capitava con la dentellatura a pettine dove possiamo avere minime differenze nell'accostamento tra una battuta del pettine e l'altra (fori leggermente più ravvicinati o fori leggermente più distanziati, il cosiddetto «dentone» o «scalino».
Avevo provato anche a spiegarlo a proposito della dentellatura per i francobolli della serie ordinaria «La Donna nell'arte» (avevo fatto anche un disegnino con lo schema della perforazione).
Riprendo allora quella citazione avvertendo che, ovviamente, parlando di numero di fori e di righe di francobolli mi stavo riferendo evidentemente a quei francobolli (ed a quel formato). Ma il discorso sostanzialmente non cambia.
Ciao
Ciao:
....dentellatura, che non è più effettuata con un perforatore a pettine, ma con una piastra perforatrice che abbina le caratteristiche della perforazione a blocco con quelle della perforazione a pettine.
Tale piastra, in pratica, presenta gli aghi perforatori che completano la perforazione di dieci righe orizzontali di dieci francobolli, con due fori d'invito alle due estremità sinistra e destra.
In particolare adesso una riga orizzontale del perforatore consta di 175 fori (contro i 185 del vecchio pettine), dei quali 171 di pertinenza della dentellatura dei francobolli (in precedenza 181) e quattro fori "d'invito", due sul bordo sinistro del foglio e due su quello destro, per agevolare la separazione.
Inoltre presenta su uno dei lati opposti a quelli di scorrimento del foglio una continuazione della dentellatura "verticale": si tratta di undici segmenti verticali composto ciascuno di 19 aghi (ma si vedrà più avanti che questi 19 aghi possono essere distribuiti in maniera diversa su entrambi i lati "corti" del foglio, ad esempio due da una parte e diciassette dall'altra).
In questo modo, procedendo la stampa della bobina, con una battuta vengono perforate completamente dieci righe mentre con la battuta successiva si completa la perforazione di un'undicesima riga, che dovrebbe essere quella del bordo orizzontale del foglio, che viene ricavato dal taglio del nastro di carta continuo della bobina.
Infatti la somma delle altezze dei due bordi orizzontali del foglio è identica all'altezza di una riga di francobolli.
Si deve aggiungere che in questo modo non è necessario che la piastra perforatrice sia centrata sulle dieci righe di francobolli, ma è sufficiente che sia centrata su una riga qualsiasi, in quanto l'interspazio tra una composizione di cento e l'altra è alto quanto una riga di francobolli.
Da ultimo c'è da dire che, con la possibilità di spostare gli aghi perforatori della piastra secondo le dimensioni e le esigenze di quello che viene stampato (e che poi deve essere dentellato) spesso la continuazione della dentellatura "verticale" su un lato opposto a quello di scorrimento della bobina può avvenire su entrambi i lati, spesso lasciando due fori "d'invito" su un lato e diciassette sull'altro.
Ovviamente, proprio per il fatto che il perforatore non deve essere centrato necessariamente sul foglio di cento, ma basta centrarlo su una riga, può capitare, seppure meno frequentemente, che l'undicesima riga di perforazione non sia quella dell'interspazio tra le tue composizioni di cento, ma una contenente dieci francobolli stampati.


Revised by Lucky Boldrini - June 2010
Andrea Bizio Gradenigo
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
Rispondi

Torna a “Repubblica Italiana”

SOSTIENI IL FORUM