Ciao
Nel mettere un po' d'ordine, ho incontrato questa cartolina:
Se fosse possibile, mi interesserebbe sapere il paese di provenienza.
Grazie a tutti!
Alberto
Cartolina per P.O.W. italiani dell'A.O.I.
- Alberto Parrella
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 14 luglio 2007, 16:09
Cartolina per P.O.W. italiani dell'A.O.I.
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- Iscritto il: 16 luglio 2007, 19:52
- Località: roma
Re: P.O.W.
Durante il secondo conflitto mondiale i prigionieri italiani nell'Est-Africa furono molti, si stima centinaia di migliaia se poi consideriamo anche gli internati civili. Gli inglesi ebbero la loro bella gatta da pelare per sistemare tutte queste persone e cominciarono a distribuirle nelle loro colonie, il problema sorse immediatamente per la corrispondenza che doveva transitare tramite i canali della croce rossa, generalmente i posti di scambio delle missive erano Lisbona e Ginevra. Naturalmente sia gli inglesi che gli italiani, in questo caso, dovevano controllare e censurare ciò che il povero "disgraziato" scriveva sulle cartoline, di qui i bolli inglesi ed italiani, addirittura in alcune potevano solo apporre delle X su frasi precompilate.
Vista la gran mole di prigionieri era necessario approvvigionarsi delle cartoline per prigionieri soprattutto se non arrivavano dall'Inghilterra e quindi, facendo necessità virtù non solo si stamparono in loco cartoline simii tra i loro ma in alcuni casi addirittura vennero utilizzate, sovrastampandole, quelle del nemico.
Andrea
Vista la gran mole di prigionieri era necessario approvvigionarsi delle cartoline per prigionieri soprattutto se non arrivavano dall'Inghilterra e quindi, facendo necessità virtù non solo si stamparono in loco cartoline simii tra i loro ma in alcuni casi addirittura vennero utilizzate, sovrastampandole, quelle del nemico.
Andrea
- Alberto Parrella
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 14 luglio 2007, 16:09
Re: P.O.W.
Come sempre, grazie a tutti !
Grazie Andrea , e' sempre molto interessante " ascoltare" la storia
Alberto
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Re: P.O.W.
Buongiorno a tutti,
la cartolina mostrata da Alberto proviene dal Kenia, dal campo n. 352 di Naiwasha ed è un modulo appositamente stampato per i prigionieri italiani della ex A.O.I. Da quel che ho potuto dedurre io, fu predisposto per la comunicazione della cattura (vedi intestazione “via International red cross”) e poi utilizzato fino ad esaurimento scorte. La si trova scritta nel II semestre del ’41 e nel primo del ’42 e sovente porta il timbro del Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra.
E’ molto diversa dagli interi postali italiani (cartoline e biglietti) trovati dagli inglesi negli uffici postali della ex A.O.I., tagliati in alto per privarli dell’intestazione e dell’effigie del re e soprastampati con una barra verticale centrale e una orizzontale a sx e un formulario in inglese dove il prigioniero indicava il suo indirizzo. Questi furono usati principalmente nel ’43 e nel ’44, spediti dai campi del Kenia.
la cartolina mostrata da Alberto proviene dal Kenia, dal campo n. 352 di Naiwasha ed è un modulo appositamente stampato per i prigionieri italiani della ex A.O.I. Da quel che ho potuto dedurre io, fu predisposto per la comunicazione della cattura (vedi intestazione “via International red cross”) e poi utilizzato fino ad esaurimento scorte. La si trova scritta nel II semestre del ’41 e nel primo del ’42 e sovente porta il timbro del Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra.
E’ molto diversa dagli interi postali italiani (cartoline e biglietti) trovati dagli inglesi negli uffici postali della ex A.O.I., tagliati in alto per privarli dell’intestazione e dell’effigie del re e soprastampati con una barra verticale centrale e una orizzontale a sx e un formulario in inglese dove il prigioniero indicava il suo indirizzo. Questi furono usati principalmente nel ’43 e nel ’44, spediti dai campi del Kenia.
- Alberto Parrella
- Messaggi: 386
- Iscritto il: 14 luglio 2007, 16:09
Re: P.O.W.
Ciao Valverde
Grazie per gli ulteriori chiarimenti che hanno ,cosi', completato il "quadro"
Alberto
Revised by Lucky Boldrini - November 2008
Grazie per gli ulteriori chiarimenti che hanno ,cosi', completato il "quadro"
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